Vino Rosato Bio
IGP Toscana
"Capriccio"
Nome e Immagine
Il nome “CAPRICCIO” di questo vino rosato biologico IGP Toscano: fare una scommessa con se stesso e iniziare a produrre un vino rosato è stato un “capriccio” dell’ing. Gian Paolo, proprietario ma non troppo (come si definisce lui scherzosamente) di Le Pòggiola.
Un vino a lui caro che ha iniziato a produrre con le uve delle barbatelle ancora giovani. L’occasione è stata perfetta per un vino più leggero, un rosato di pronta beva adatto alle nostre caldi estate e non solo…
Questo “capriccio” ha incontrato il gusto di molti ed è entrato nella nostra gamma di prodotti.
Un riccio stilizzato è l’immagine che ha scelto Luca per rappresentare questo vino biologico con lunghi aculei e piccoli occhi furbi… un CaP – Riccio.
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Descrizione Prodotto
TIPO DI VINO: Secco e fermo
VITIGNI: Sangiovese 80%, Canaiolo 20%
VENDEMMIA: Ottobre 2015, manuale con prima scelta dell’uva.
VINIFICAZIONE: in bianco (senza le bucce) con uve rosse.
MATURAZIONE: in vasi vinari di vetroresina
Filtrazione a cartoni.
Non pastorizzato.
TENORE ALCOLICO: 13 %
ABBINAMENTI CONSIGLIATI: come aperitivo, salumi e affettati, paste e secondi di carne rossa non troppo saporiti. Il vino rosato è una via di mezzo (concedetemi il termine) tra il bianco e rosato. Permette quindi una vasta gamma di abbinamenti ed è una grande risorsa soprattutto l’estate.
SERVIZIO: si consiglia di berlo non troppo freddo (8-10°C)
LONGEVITÀ: 3-4 anni
IMBOTTIGLIAMENTO: in azienda dai viticoltori proprietari, bottiglie da 0.75 lt, si consiglia affinamento in bottiglia di almeno 6 mesi.
Longevità: 3-4 anni